L’impianto è ubicato nei territori comunali di Castrezzato (BS) e Trenzano (BS) in località Bargnana.
La discarica è entrata in servizio nel settembre del 1991, come uno degli impianti di riferimento per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (RSU) e solidi assimilabili agli urbani (RSAU) prodotti in Regione Lombardia.
I conferimenti sono cessati definitivamente nel dicembre del 2003.
Attualmente l’impianto è in gestione post-operativa.

SCHEDA
Tipo di discarica

  • Rifiuti solidi urbani (RSU) e solidi assimilabili agli urbani (RSAU) non pericolosi

Operatività

  • Data entrata in esercizio: settembre 1991
  • Data cessazione conferimenti: dicembre 2003

Principali dati tecnici dell’impianto

  • Superficie 160.000 m2
  • Profondità media circa 10 m da piano campagna
  • Altezza massima circa 33 m da piano campagna
  • Volumetria totale 3.360.018 m3

Gestione del biogas
Il biogas prodotto dalla discarica viene captato da 50 pozzi verticali e da tubazioni disposte a maglie orizzontali ubicate nel corpo rifiuti e successivamente avviato, grazie ad una centrale di aspirazione, all’impianto di produzione di energia elettrica costituito da due motori endotermici da 500 kW ciascuno, modello JGS 312 della ditta JENBACHER, per unapotenza elettrica complessiva installata di 1 MW.
Presso i motori è posizionata anche una torcia dinamica di combustione ad alta temperatura che entra in esercizio solo in caso di arresto di questi ultimi.
I motori in esame sono del tipo a combustione interna sovralimentati, adattati per il funzionamento a biogas, rigidamente collegati con alternatore sincrono con tensione d’uscita di 380 V. I gas di scarico dei motori sono inviati in postcombustori termici, in grado di ridurre il monossido di carbonio in uscita dai motori a valori conformi ai limiti imposti dalla normativa.
Ogni singolo motore è equipaggiato con un camino di altezza geometrica pari a 10 metri.
A valle di tutti i gruppi sono presenti una stazione di trasformazione 380V/15.000 V, e l’interruttore di interfaccia e parallelo rete, sul quale agiscono i relè di protezione verso la rete.

Dati tecnici motori:

  • Anni di installazione: 1995-96
  • Ore funzionamento: 15.000 ore/anno circa
  • Potenza elettrica installata: 1.000 kW
  • Rendimento elettrico impianto: 39%
Codice Censimp Impianto
Tipo Impianto
Pot App Nominale Gen (kW)
Pot Att Nominale Gen (kW)
Potenza Motori Primi (kW)
Pot Efficiente Lorda (kW)
Pot Efficiente Netta (kW)

IM_S03TRNZ

TERMOELETTRICO

1.232

986

1.032

998

948

Sistemazione Finale
Il progetto di sistemazione finale è stato realizzato parte in conformità con il D.lgs. 36/2003 e parte ai sensi della normativa previgente al disposto suindicato.
La copertura della discarica (capping) è costituita, dall’alto verso il basso, dai seguenti strati di materiale:

Per la porzione di discarica recuperata ai sensi del D.Lgs. 36/2003

  • strato superficiale di copertura in terreno vegetale con spessore di 1 m;
  • strato di drenaggio intermedio in misto naturale di cava, spessore 50 cm, protetto superiormente ed inferiormente da intasamenti con un geotessile non-tessuto;
  • strato minerale a bassa permeabilità, spessore 50 cm, in terreno argilloso con conducibilità idraulica ≤ 10-8 m/s;
  • geomembrana impermeabile in PEAD spess. 1,5 mm del tipo ad aderenza migliorata;
  • strato di drenaggio del biogas, spessore 50 cm, in materiale misto naturale, comprensivo della rete sommitale di captazione del biogas.

Per la porzione di discarica recuperata ai sensi della normativa previgente al D.Lgs. 36/2003

  • strato superficiale di copertura con spessore di 80 cm in terreno vegetale;
  • strato minerale a bassa permeabilità, spessore 70 cm, in terreno argilloso;
  • geomembrana impermeabile in PEAD spess. 1,5 mm del tipo ad aderenza migliorata;
  • strato di regolarizzazione rifiuti in materiale inerte contenente la rete sommitale di captazione del biogas.

L’impianto è stato interessato da un importante intervento di rinaturalizzazione volto a creare un’area boschiva ad elevata valenza ambientale; sono stati messi a dimora 20.000 circa tra alberi e arbusti autoctoni che hanno favorito un buon ripopolamento faunistico del sito.
Annualmente l’impianto è visitato da numerose scolaresche che possono osservare animali e piante in un contesto ambientale perfettamente ricostituito. Trascorsi i 30 anni di gestione post-operativa l’area verrà restituita ai cittadini e potrà essere destinata, oltre che alla didattica, a svariate attività ricreative (percorsi vita, mountain bike, equitazione ecc.).

Monitoraggi e sorveglianza ambientale
Linea Ambiente S.r.l. provvede a monitorare costantemente le seguenti componenti e matrici ambientali:

  • acque sotterranee e superficiali;
  • percolato;
  • percolato infratelo;
  • biogas;
  • emissioni;
  • qualità dell’aria;
  • assestamenti del corpo rifiuti della discarica.

Certificazioni ambientali conseguite
Linea Ambiente S.r.l. è azienda certificata ai sensi della norma UNI EN ISO 14001:2015 (gestione post mortem)

Autorizzazioni
Impianto di discarica
Regione Lombardia: D.G.R. n° n° V/135 del 11/09/1990 e ss.mm.ii. e D.G.R. n° V/37706 del 15/06/1993 e ss.mm.ii.

Provincia di Brescia: comunicazione prot. n° 89877/11 del 10/08/2011 (avvio fase gestione post-operativa).

Motori biogas
Provincia di Brescia: Nota prot. 101390 del 24/07/2018 – Presa d’atto del subentro di Linea Ambiente S.r.l. all’esercizio dell’attività di recupero rifiuti con iscrizione al Registro di cui all’art. 216 del D.Lgs.152/06 con il n. R1913 e contestuale voltura a Linea Ambiente S.r.l. dell’autorizzazione energetica n° 115 del 26/01/2010 e ss.mm.ii.”