Istituzione di pattuglie di quartiere, con particolare attenzione alle aree più sensibili

Istituite nel 2016 le pattuglie di quartiere con rotazione legata sia alla criticità dei quartieri, sia agli esposti pervenuti. Il servizio è fornito su due turni con presenza fissa della pattuglia per una o due ore a turno. Considerata la criticità della zona, particolare attenzione è data alla Stazione ferroviaria, presidiata tutti i giorni feriali dell’anno per almeno 10 ore al giorno.
Nel 2018 il presidio del territorio è stato potenziato su microzone con l’attivazione del servizio di prossimità rionale, effettuato con cadenza settimanale, il mercoledì. Agenti di Polizia Locale sono presenti nelle piazze principali dei rioni e durante l’intera giornata per la raccolta di osservazioni, segnalazioni, ma anche suggerimenti da parte dei cittadini. A partire dal 2019, un agente appiedato è presente anche nel centro cittadino durante tutta la giornata. Nel 2020 sono state istituite pattuglie con presenza fissa nei turni di servizio nei rioni ed è stato acquistato un nuovo mezzo speciale attrezzato, utilizzato come Ufficio mobile per assicurare una presenza ancora più forte sul territorio.

*Il servizio di ordine pubblico è attivato su bandi ministeriali e regionali, come nel caso del 2020

Dal 2018 la Centrale Operativa della Polizia Locale di Gallarate è integrata con quelle delle altre Forze dell’Ordine. La Centrale, collegata con le videocamere del sistema di sorveglianza, è attiva dalle 7:30 alle 24 tutti i giorni, con un’estensione del servizio in estate e nei fine settimana fino alle 2:00, anche in una logica di prevenzione delle stragi del sabato sera. Il sistema di sicurezza integrata, attuato anche grazie ai protocolli operativi siglati con le altre Forze dell’Ordine e validati dal Prefetto, consente un coordinamento più forte, aumentando tempestività negli interventi ed efficacia delle indagini (es. riconoscimento di persone coinvolte in reati, ecc.).
Tra aprile e ottobre 2020 il Comando di Polizia Locale ha partecipato ai servizi di ordine pubblico disposti dalla Questura, in stretto coordinamento con tutte le Forze di Polizia statali presenti sul territorio, al fine di fronteggiare efficacemente l’emergenza sanitaria da Covid-19, contestando 13 violazioni. A novembre il Comune ha partecipato come capofila con altri 8 Comuni del medio Verbano al progetto Regionale per garantire servizi straordinari mirati di contrasto all’emergenza sanitaria di controllo del territorio, mettendo a disposizione la Centrale Operativa della Polizia Locale di Gallarate.

Potenziamento dell’illuminazione pubblica ed estensione della videosorveglianza a tutto il territorio comunale, anche in partenariato pubblico-privato

Definito il progetto per il potenziamento e l’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica esistenti sul territorio comunale che nel 2016 erano in parte di proprietà del Comune, in parte di Enel Sole. Per realizzare il progetto il Comune ha acquisito i punti luce da Enel Sole e, nel 2018, ha sottoscritto una Convenzione CONSIP che ha permesso di gestire in maniera efficiente la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione, e di riqualificare 6.261 punti luci con nuovi apparecchi ad alta efficienza energetica.
Inoltre, l’Amministrazione comunale ha ottenuto il finanziamento di 3 bandi – due regionali e uno ministeriale – per un valore complessivo di 180.000 euro che hanno permesso la sostituzione di 36 telecamere di videosorveglianza obsolete e di tutti gli apparati radio wireless e l’istallazione di 7 telecamere in 3 nuovi siti non presidiati (uno in stazione e due nel centro storico). Con il “Bando Regionale per dotazioni strumentali per la Polizia Locale” il Comune ha acquistato 2 biciclette elettriche, 6 telecamere mobili body cam e 5 foto trappole.
Nel 2017-2018, il Comune ha partecipato al Bando Regionale LUMEN che prevede, oltre agli interventi di riqualificazione dell’illuminazione pubblica, anche la diffusione dei sistemi di videosorveglianza. È prevista, infatti l’installazione di altre 48 telecamere tipo “bullet” – dall’estetica più pulita e meno invasiva, adatte per la sorveglianza di punti specifici piuttosto che di ampie aree aperte – entro marzo 2021.
Nel 2020, infine, è stato acquistato 1 furgone attrezzato (Ufficio mobile) e 2 nuovi mezzi per sostituire le auto più datate.

Implementazione dell’organico del Corpo di Polizia Locale finalizzato ad estendere le fasce orarie di controllo, con particolare attenzione alle fasce orarie notturne ed ai periodi più critici

In un quadro generale di riduzione del personale dell’Ente – dove nel periodo 2016-2019 sono cessati 61 rapporti di lavoro, solo in parte compensati con 39 nuove assunzioni, determinato dai blocchi imposti dalla normativa e dalla precedente programmazione – l’organico della Polizia Locale si è mantenuto stabile: le uscite per pensionamento sono state compensate da nuove assunzioni di personale più giovane e attentamente selezionato (+2 nuovi agenti e 1 ufficiale per un totale di 45 unità, tra la fine del 2020 e i primi mesi del 2021). Occorre, comunque, segnalare che il blocco dei corsi di formazione obbligatori causa Covid non ha ancora permesso di rendere operativi gli Agenti già assunti.

È stata anche introdotta la posizione del Vice comandante, non presente da oltre 10 anni, che favorisce il coordinamento dei servizi e una organizzazione più efficiente del Corpo.

Da maggio 2020 è stato implementato un progetto regionale sperimentale di interscambio operativo tra i Corpi di Polizia Locale appartenenti ai quattro Comuni più importanti della Provincia: Varese, Busto Arsizio, Gallarate, Saronno. L’accordo è finanziato da Regione e favorisce il mutuo sostegno e la collaborazione con pattuglie miste, in occasione di eventi e su siti particolarmente critici (es. sagre, fiere, stazione e centro storico).

Sostegno alle nuove forme di controllo del territorio, avvalendosi di forme di associazionismo con il Controllo di Vicinato (previsto dall’art. 3 comma 40 Legge 94/2009)

Dal 2016 il Controllo di Vicinato è presente nei quartieri di Cedrate e Cajello. A Cedrate hanno aderito i residenti di 43 vie ed è stato individuato un referente per l’invio della segnalazione di “pericolosità” alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Locale, all’Assessore alla Sicurezza e al Coordinatore del Servizio, mentre a Cajello hanno aderito i residenti di 3 vie.
Ad Arnate è stata avviata la fase di comunicazione con i residenti tramite incontri pubblici. Il progetto è stato parzialmente attivato anche in Madonna in Campagna. Sono così 4 su 10 i rioni cittadini dove il Controllo di vicinato risulta attivo. In tutti i rioni mancanti e nel centro città sono state realizzate riunioni esplorative e di sensibilizzazione, con l’obiettivo è estendere il progetto a tutto il territorio. Posizionata anche la relativa segnaletica verticale per identificare le vie aderenti all’iniziativa.
Il Controllo di vicinato, dove attivo, ha permesso di ridurre il numero di segnalazioni pervenute grazie al contatto diretto con i referenti dl progetto nei quartieri, che forniscono indicazioni più filtrate e qualificate. Ad esempio il progetto ha già permesso di individuare e rimuovere 30 macchine abbandonate tra il 2016 e il 2020.

Il Controllo di vicinato si realizza anche grazie alla collaborazione con i City Angels, particolarmente importante per rinforzare il presidio del territorio in alcuni punti critici della città (es. Stazione) soprattutto nelle fasce notturne fino a mezzanotte. I City Angels offrono supporto anche durante le manifestazioni pubbliche, insieme alle altre associazioni, la Polizia di Stato e la Sezione dei Carabinieri di Gallarate.

Adottare un’applicazione per Smartphone che serva per richiedere interventi e per fare segnalazioni in tempo reale

Dal 2017 è stata attivata l’app GallaratePiù che oltre a fornire tutti i numeri di telefono degli uffici comunali permette di inoltrare segnalazioni online dirette al servizio segnalagallarate.
Nello stesso anno si è attivata un’applicazione gestita direttamente dalla Protezione Civile comunale per diramare le allerte in caso di calamità. In occasione dell’emergenza Covid, per evitare controproducenti sovrapposizioni, si è passati all’utilizzo dell’app AllertaLOM, curata dal Centro Funzionale Monitoraggio Rischi naturali di Regione Lombardia. Rispetto all’applicazione precedente, AllertaLOM permette il monitoraggio attivo della diffusione del Coronavirus e l’aggiornamento sulle novità di carattere normativo legate al tema.
L’applicazione è disponibile sia per sistemi operativi Android che iOS.
Anche nell’ambito del Controllo di vicinato, è stato creato un gruppo WhatsApp che consente di effettuare segnalazioni in tempo reale. Il residente contatta il coordinatore della via che procede poi a inviare la segnalazione al gruppo WhatsApp.

Divieto su tutto il territorio comunale di stazionare e alloggiare con ogni mezzo (auto, caravan tende, case mobili e consimili) fuori dagli spazi consentiti. Divieto di istituzione di aree private di stazionamento, alloggio e/o sosta al di fuori delle specifiche previsioni del P.G.T. (Piano di Governo del Territorio)

Nel 2018 adottati provvedimenti di sgombero e sequestro dell’autocaravan insediatosi abusivamente sotto il ponte della Mornera. Inoltre, la stessa area è stata chiusa al traffico di tutti i veicoli.
L’Amministrazione comunale ha intrapreso poi un’azione di contrasto alla presenza abusiva della comunità Sinti in via Lazzaretto 50. Dopo il censimento della popolazione qui residente e aver constatato la presenza di situazioni di abuso edilizio protratte nel tempo, sono state adottate le ordinanze di demolizione/rimozione. Riscontrata la sostanziale inadempienza alle ordinanze di ripristino della legalità, sono stati emessi ulteriori provvedimenti sanzionatori a contenuto economico, in costante raccordo con il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza della Prefettura di Varese. Ad oggi non risultano più situazioni di stazionamento abusivo in città.
L’azione di costante verifica sul territorio e l’ordinanza emessa nel 2018 – presentata nell’impegno successivo – per impedire lo stazionamento di più caravan all’interno di una stessa area e anche sulle sedi stradali ha evitato il ripresentarsi di situazioni analoghe con nuovi insediamenti.

Analogo divieto sarà esteso anche nelle aree private aperte all’uso pubblico se detto stazionamento temporaneo risulti in contrasto con le norme d’igiene, d’ordine e con il decoro ambientale

Nel 2018 è stata emessa un’ordinanza che impedisce qualsiasi forma di stanziamento contigua e collettiva di due o più roulotte, caravan o rimorchi abitabili, ai fini di campeggio, in qualsiasi area della città, comprese le sedi stradali. La trasgressione può prevedere il pagamento di una sanzione tra i 50 e i 300 euro per ciascuno dei mezzi coinvolti.

Contrasto dell’abusivismo commerciale a tutela in particolare del commercio di vicinato

Realizzata un’attività sistematica di contrasto all’abusivismo commerciale. Il controllo delle aree pubbliche, degli esercizi di vicinato, delle medie strutture di vendita nonché dei pubblici esercizi (bar e ristoranti) ha prodotto un aumento delle violazioni contestate da 31 a 79 solo nel primo anno di mandato, +155%.
Nel 2018 le attività di controllo sono state ulteriormente rafforzate grazie all’istituzione di un’apposita pattuglia che settimanalmente, anche di concerto con le altre Forze dell’Ordine, esegue un’attività di vigilanza.

*Il dato 2020 risente del periodo di chiusura determinato dalla pandemia Covid-19.

Potenziamento delle azioni dell’amministrazione circa la vigilanza sulle iscrizioni anagrafiche e idoneità di alloggio sulla scorta della normativa vigente

Proseguita e potenziata l’attività di attestazione di idoneità alloggiativa ed effettuati controlli per verificare situazioni di sovrannumero, anche in relazione ad una crescita degli esposti riferiti a situazioni anomale.

Lotta contro l’accattonaggio, in particolare se aggravato dallo sfruttamento di minori e animali

L’Amministrazione ha emanato una serie di ordinanze finalizzate a fronteggiare specifiche situazioni antigiuridiche legate alla realtà di Gallarate (abuso di alcol e sostanze, accattonaggio, …), che hanno permesso di contrastare fenomeni di accattonaggio e degrado, spesso anticipando le disposizioni nazionali del Ministero dell’Interno e replicate, poi, dai Comuni vicini.
Con riferimento al coinvolgimento di minori in attività di accattonaggio, la Polizia è intervenuta con un’azione di tutela nei confronti di un minore. Gli animali non adeguatamente custoditi o vittime di maltrattamenti sono stati affidati al Servizio Veterinario.
Inoltre, nel 2019 sempre grazie alle ordinanze emesse sono state introdotte multe per i parcheggiatori abusivi e anche per i loro “clienti”, con controlli a tappeto effettuati di concerto tra la Polizia Locale e le altre Forze dell’Ordine.

Sviluppo di progetti informativi a tutela della sicurezza di anziani e soggetti deboli contro truffe e raggiri

Il Comune realizza e distribuisce sul territorio un vademecum contro truffe e raggiri, con evidenza delle truffe più ricorrenti. La brochure contiene anche numerosi consigli e suggerimenti sui comportamenti a tutela da adottare. La Polizia Locale organizza periodicamente, in collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, incontri nei rioni con le persone più anziane al fine di spiegare loro i tranelli di volta in volta escogitati dai truffatori. Gli incontri sono stati sospesi nel 2020 causa Covid-19. In alternativa, grazie al bando regionale vinto dal Comune per 7 mila euro, è in fase di elaborazione un opuscolo con numeri utili (tra cui quello della Centrale Operativa della Polizia Locale, oltre al 112) e raccomandazioni collegate alle nuove forme di raggiro messe in atto con l’epidemia.
Successo anche per la giornata di studio organizzata dal Comune di Gallarate il 21 marzo 2019 su “Decreto Sicurezza, Codice della Strada e Videosorveglianza” che ha visto, tra gli altri, anche la partecipazione dell’Assessore Regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale, Riccardo De Corato. 120 i partecipanti da tutta la provincia.

Attivazione di uno Sportello Antiviolenza interno al Comando di Polizia Locale

Attivato lo Sportello Antiviolenza, il primo in Italia all’interno di un Comando di Polizia Locale, gestito dall’associazione Eva onlus, ente accreditato con Regione Lombardia e che organizza anche giornate di sensibilizzazione nelle scuole insieme alle Forze dell’Ordine.

Il progetto #usalabiciclettainsicurezza

Realizzato il progetto #usalabiciclettainsicurezza per sensibilizzare sia i bambini di quarta elementari sia i ragazzi che stanno per prendere la patente al rispetto delle regole del Codice della strada e alla sicurezza in bici e in macchina. La campagna ha visto la partecipazione di un professore d’eccezione, Ivan Basso, per insegnare a bambini e ragazzi la sicurezza in bicicletta e consegnare loro i patentini. Il progetto ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti da Regione Lombardia e, a livello nazionale, dall’ANCI:
1) Premio Nazionale ANCI Sicurezza urbana
2) Premio Fondo vittime della strada
3) Premio nel giorno della scorta Ivan Basso, nominato Ambasciatore della Sicurezza per Progetto Gallarate
4) Benemerenza Regione Lombardia.

Un Servizio Cinofilo a tutela degli Agenti

Istituito a Gallarate, primo Comune in tutta la Provincia di Varese, il servizio Cinofilo a tutela degli Agenti e delle aree più sensibili del territorio. Il servizio si è dimostrato un ottimo deterrente soprattutto rispetto alle aggressioni degli agenti, che da 14 nel 2017 si sono praticamente azzerate negli anni successivi.