Dopo la formazione dei gruppi di lavoro, proseguono i lavori de CRU Liguria per la costruzioni di progetti innovativi sul tema della portualità e del rapporto con le città. L’obiettivo è quello di riflettere insieme a numerosi portatori di interesse, associazioni di rappresentanza del mondo del lavoro e delle imprese, istituzioni locali, mondo della formazione e della ricerca universitaria, sulle esigenze di uno sviluppo sempre più sostenibile delle attività legate all’economia del mare. La scommessa è che unendo competenze diversificate, in un’ottica di partecipazione volontaristica e di sviluppo del bene comune, si possano realizzare delle iniziative di rete che vadano nella direzione di migliorare anche il tono del rapporto tra porto e cittadinanza e, quindi, nel contempo far crescere e diffondere la consapevolezza del valore prodotto, delle opportunità generate e delle potenzialità ancora da cogliere.

Nel concreto si va dalla possibilità di dar vita a corsi di formazione per giovani figure professionali che possano favorevolmente incrociare quella domanda di particolare specializzazione che trova più difficoltà ad essere soddisfatta da parte delle aziende della filiera portuale, alla progettazione di una piattaforma informatica a servizio dell’autotrasporto che consenta la fornitura di nuovi servizi per la sicurezza ed il miglioramento delle condizioni di lavoro degli addetti di questo comparto, alla sfida di creare sinergie nella comunicazione tra una molteplicità di iniziative di informazione turistica a vantaggio sia dei visitatori che dei cittadini.
Tutto ciò in una logica di dialogo ed integrazione con altri strumenti già esistenti.

Dopo la pausa estiva i tavoli riprenderanno le attività a partire dal confronto con le Autorità amministrative locali per condividere strategie e possibilità di collaborazione nell’implementazione operativa.