Aumentare l’efficacia dell’azione amministrativa e rafforzare la fiducia e un dialogo stabile e strutturato con i cittadini e i diversi interlocutori.
Questo è l’obiettivo del bilancio sociale, una forma di rendicontazione innovativa, esito di un processo di analisi interna con il quale il Comune di San Donato Milanese rende conto delle proprie scelte, delle risorse impiegate, delle attività svolte e dei risultati conseguiti nella prima metà del suo mandato, dalla primavera del 2012 al 31 dicembre 2014.
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PRESENTAZIONE DEL SINDACO
Quello che vi presentiamo di seguito è un primo rendiconto del lavoro svolto sin qui dalla nostra Amministrazione. E’ un’operazione di trasparenza e chiarezza, in grado di rendere comprensibili a tutti i numeri che tracciano un’istantanea della nostra Città: dal quadro demografico al patrimonio di verde disponibile, dal bilancio del Comune alla composizione della popolazione, fino alle iniziative in campo nel sociale, per la scuola, i giovani, la cultura. Ma soprattutto è uno strumento prezioso per guardare avanti, al prossimo biennio, sulla scorta di quanto realizzato e programmato dal maggio 2012 a oggi. Con la redazione del Bilancio sociale puntiamo a ottenere due risultati. Fare in modo che chiunque possa orientarsi dentro la Città in cui vive (e tra gli ingranaggi della “macchina” che l’amministra) e rendere conto degli obiettivi e del lavoro svolto nei primi due anni e mezzo di attività, illustrando in modo strutturato, chiaro e verificabile i risultati conseguiti. Non vogliamo cadere in trionfalismi o autocelebrazioni; c’è spazio, come vedrete, anche per un’onesta presa d’atto degli intoppi incontrati e per qualche mea culpa su talune lentezze e fatiche che hanno caratterizzato i precedenti 30 mesi di lavoro. Crediamo tuttavia che sia doveroso fornire alla Città un’immagine completa e il più possibile immediata (a questo servono schemi, colori ed elementi iconografici) della grande mole di lavoro portata avanti con la preziosa collaborazione degli uffici comunali. Un lavoro che si è sviluppato sulla base di una forte idea di comunità, con un’attenzione ai bisogni delle categorie sociali più deboli e con i fari puntati su partecipazione, trasparenza e legalità. I nostri conti, come vedrete, sono in ordine. Nonostante i drastici tagli dei finanziamenti pubblici, grazie a un’attenta politica di spending review e un’accurata selezione delle priorità di spesa, siamo stati in grado di aumentare gli investimenti, incrementare i servizi e risolvere problemi “storici” come quello del dissesto dell’azienda comunale dei servizi (ACS), la cui messa in liquidazione ha permesso di sanarne i conti e di rilanciarne l’attività senza perdere alcun posto di lavoro. Siamo fiduciosi che la lettura del bilancio sociale possa aiutare i sandonatesi a farsi un’idea più chiara dell’attività amministrativa e offra loro, in totale trasparenza, un prezioso strumento di valutazione su quanto realizzato e su quanto ci resta da attuare.
Andrea Checchi
CHE COS’È IL BILANCIO SOCIALE
È l’esito di un processo con il quale il Comune rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dell’impiego di risorse in un dato periodo, in modo da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come interpreta e realizza la sua missione istituzionale ed il suo mandato.
Osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli Enti locali, 7 Giugno 2007
UN BUON BILANCIO RICHIEDE METODO
Rendersi conto per rendere conto® è il metodo Refe, società che ha affiancato il Comune nella stesura del bilancio sociale. L’analisi interna (il rendersi conto) esplicita l’identità, le politiche e il funzionamento dell’Ente, con la verifica puntuale dei servizi offerti e degli interventi realizzati, delle risorse allocate e dei risultati ottenuti. La comunicazione esterna (il rendere conto) fa conoscere e rende trasparente, verificabile e comprensibile a tutti, cittadini in primis, il senso e il valore del lavoro svolto.