Famiglie in difficoltà, parenti di ricoverati, anziani, studenti universitari, bambini, associazioni. La Casa di via Triulziana è diventata un “condominio solidale” destinato a progetti di housing sociale per l’accoglienza di breve e media durata. La Casa offre: 3 monolocali aperti a famiglie con difficoltà temporanee e studenti universitari e 3 bilocali destinati all’accoglienza di famiglie di degenti delle strutture ospedaliere del territorio, persone anziane e con disabilità. Per gli studenti universitari le rette saranno ulteriormente calmierate dalla possibilità di saldare l’affitto offrendo “ore solidali” di presidio della struttura e sostegno agli altri inquilini. Nella struttura vi sarà spazio anche per attività aggregative, comunitarie e relazionali. La Casa dell’accoglienza è inserita in un più ampio progetto di housing sociale sovra-territoriale già avviato in collegamento con un bene confiscato alla mafia (Casa Chiaravalle) e gli appartamenti a Poasco confiscati alla mafia, di recente assegnati al Comune.
I NUMERI
6 appartamenti disponibili, di cui 2 già occupati, per l’accoglienza temporanea e spazi per iniziative di coesione sociale
QUANDO
Consegnata il 10 Gennaio 2014 e inaugurata l’8 Giugno
DOVE
Via Triulziana 46
SOGGETTI COINVOLTI